mercoledì 18 maggio 2011

Diritto a servizi fisioterapici e diagnostici efficienti nell'ASL 7 Siena

E’ notizia di questi giorni che l’ Asl 7 di Siena ha tagliato il rapporto di convenzionamento con alcuni centri privati di provata eccellenza, condannandoli alla chiusura dopo 20 anni di assistenza qualificata ed esperta. Questa assurda decisione va a colpire, come sempre, i cittadini che hanno visto conseguentemente allungarsi i tempi di attesa per una prestazione specialistica di tipo fisioterapico o diagnostico. Attualmente nell’Asl 7 di Siena, notoriamente sempre in affanno nel garantire prestazioni e puntualità, i tempi di attesa per una fisioterapia o una semplice ecografia si sono allungati arrivando addirittura verso i 6 mesi. I centri fisioterapici e diagnostici convenzionati svolgono il compito di assistenza fisioterapica e diagnostica affiancando ed integrando le funzioni dell’ASL 7, dimostrando qualità e massima puntualità nell’erogazione dei servizi, contribuendo a decongestionare la Sanità senese e dimostrando con i fatti che l’unione fra strutture pubbliche e private è la via da seguire per una gestione efficace del welfare per ottenere tempi rapidi nell’erogazione di servizi di eccellenza. Nella situazione attuale invece i cittadini bisognosi di questo tipo di assistenza sono stati indirizzati verso presidi pubblici già oberati da forti carichi di lavoro e quindi senza la possibilità di rispettare prenotazioni a breve e medio termine. Ad oggi dunque questi settori sanitari vengono gestiti in maniera approssimativa ed inefficace. L’attività dei centri prima in convenzione rimane possibile solamente grazie al ricorso massiccio alla cassa integrazione ed ai proventi derivanti da quei pazienti che possono permettersi un pagamento diretto per non dover rinunciare a quella professionalità che invece dovrebbe essere accessibile a tutti i cittadini.
Perché solo la Asl 7 di Siena ha deciso di togliere il convenzionamento per la fisioterapia alle strutture esterne? Perché all’interno di questa ristrutturazione solo ad un centro privato non è stata tolta la convenzione? Perché le istituzioni cittadine senesi stanno svolgendo un ruolo passivo di fronte alla perdita di posti di lavoro e a funzioni di pubblica utilità? Il diritto alla cura ed al benessere fisico sarà garantito solo a coloro che potranno pagare di tasca propria?
Il Circolo Culturale Triskelys chiede quindi ai cittadini di Siena e provincia di firmare la nostra petizione presso le strutture ex convenzionate o su questa pagina web (http://www.petizionionline.it/petizione/diritto-a-servizi-fisioterapici-e-diagnostici-efficienti-nellasl-7-siena/4116) in nome della tutela del diritto alla salute dei cittadini.

Circolo Culturale Triskelys

La Nazione Siena, 13/05/2011
(clicca sull'immagine per leggere l'articolo)

Corriere di Siena 18/05/2011: nostro articolo postato su questo sito l'11/05/2011 http://triskelys.blogspot.com/2011/05/la-gestione-della-sanita-nel-sistema.html
(clicca sull'immagine per leggere l'articolo)


TESTO PETIZIONE

Considerato che l’Asl 7 di Siena è notoriamente sempre in affanno nel garantire prestazioni sanitarie e puntualità e che ormai i tempi di attesa per una fisioterapia o una semplice ecografia si sono allungati arrivando addirittura verso i 6 mesi.



Appurato che negli ultimi decenni i centri fisioterapici e diagnostici prima in convenzione localizzati nei territori di Siena e provincia  e accessibili fino allo scorso gennaio a costo zero per gli utenti hanno contribuito a decongestionare la Sanità senese ed hanno dimostrato con i fatti che l’unione fra strutture pubbliche e private è la via da seguire per una gestione efficace del welfare per ottenere tempi rapidi nell’erogazione di servizi sanitari di eccellenza.



Considerato che nella situazione attuale i cittadini bisognosi di cure fisioterapiche o indagini diagnostiche possono scegliere fra il mettersi in coda in una lunga ed estenuante lista di attesa o il ricorso al pagamento in forma privata dell’intera prestazione.



I sottoscritti cittadini impegnano la Giunta Regionale, la Conferenza dei Sindaci senesi, la Provincia di Siena, i Comuni senesi e il Direttore dell’Azienda Sanitaria Locale 7 all’immediato ripristino delle convenzioni con i centri accreditati  rendendoli di nuovo fruibili a tutti gli utenti bisognosi e non solo a coloro che hanno la possibilità economica di potersi curare.


Per firmare la petizione clicca qui


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